Al via la seconda fase del progetto Mameli guidato dalla Prof.ssa Bollati di HEBE

È stata presentata sabato 5 aprile nella Sala degli Stemmi di Palazzo Malinverni la seconda fase del progetto “Mameli”: la fase in cui questa ricerca si apre all’intera cittadinanza, con l’obiettivo di coinvolgere, nell’arco di due anni, 6mila persone, quasi il 10% della popolazione di Legnano.

Mameli, guidato da Valentina Bollati, Referente per la Ricerca Traslazionale e componente del Core Executive Team di HEBE, è un progetto che parla a ogni cittadina e cittadino, perché studia la relazione tra stili di vita, ambiente e salute. Il progetto infatti è finalizzato a comprendere come ambiente e stile di vita modellino il nostro DNA e influenzino la nostra saluteIl progetto si svolge a Legnano, città natale di Valentina, che nel 2023 le ha conferito la benemerenza civica.

Ma c’è tanto di HEBE in Mameli! Il progetto è sviluppato da un ampio e qualificato gruppo di ricerca multidisciplinare composto da esperti in epigenetica, biologia molecolare, medicina ambientale e scienze urbane.

Tra di essi, il referente scientifico per l’epidemiologia molecolare, la biostatistica e la bioinformatica è Elia Biganzoli, co-PI di HEBE, che si occupa della gestione e dell’analisi dei dati raccolti.

Il coordinamento operativo è affidato alla nostra Project Manager di HEBE Federica Rota.

Il team coinvolge inoltre altri ricercatori e ricercatrici dell’Università degli Studi di Milano, dell’Università dell’Insubria e di altri prestigiosi enti di ricerca italiani.

La prima fase del progetto, avviata nella primavera del 2024, ha coinvolto 200 volontari appartenenti ad AVIS Legnano. Con la seconda fase Mameli si apre ora a tutti i cittadini maggiorenni di Legnano: chi desidera partecipare può candidarsi compilando l’apposito form disponibile sul sito ufficiale del progetto. Dopo l’iscrizione online, a partire da sabato 12 aprile sarà possibile recarsi al Mameli Point nella guardiola del municipio – aperto al pubblico il mercoledì, giovedì e venerdì dalle 16.30 alle 20 e il sabato dalle 8.30 alle 13 – per finalizzare l’adesione allo studio e ritirare uno smartwatch. Questo dispositivo permetterà di registrare alcuni parametri fisiologici e la loro variabilità nel tempo. I partecipanti dovranno scaricare e attivare un’app collegata allo smartwatch, che raccoglierà quotidianamente informazioni su consumo di acqua e alcol, alimentazione, fumo e umore, attraverso brevi domande distribuite nel corso della giornata. Attivando la funzione GPS sarà inoltre possibile monitorare la posizione e stimare l’esposizione ambientale individuale.

Qualche giorno dopo l’attivazione dello smartwatch, ogni partecipante riceverà un questionario da compilare con informazioni su salute e stile di vita. Infine, almeno due settimane dopo il ritiro del dispositivo, e su chiamata, si verrà invitati alla sede AVIS di Legnano per un prelievo di sangue. Per garantire la massima tutela della privacy, tutte le informazioni e i campioni biologici raccolti saranno anonimizzati e ogni registrazione nel database sarà identificata esclusivamente tramite un codice numerico di 10 cifre.

Per saperne di più, vai sul sito web di Mameli

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